Rich Miner: “Gli operatori dovrebbero personalizzare di più Android”


Rich Miner: “Gli operatori dovrebbero personalizzare di più Android”



Rich Miner, uno dei celebri fondatori di Android Inc., acquistata da Google nel lontano 2005 ha espresso il proprio parere sull’attuale successo e sviluppo della sua creatura. L’argomento trattato nelle sue ultime dichiarazioni riguarda uno degli argomenti principali del robottino verde, cioè la personalizzazione. Come ben sappiamo, Android permette ad ogni OEM, sviluppatore o modder di personalizzare l’interfaccia ed il sistema per renderlo, secondo alcuni parametri, migliore per una determinata fetta d’utenza. A queste personalizzazioni, secondo Miner, dovrebbero aggiungersi anche gli operatori telefonici.

Google ha dotato ogni suo dispositivo Nexus di un’interfaccia standard, definita stock, ma ogni produttore può personalizzarla con vari elementi rendendola una Custom UI, come le più celebri SenseTouchWizMotoblur, e molte altre.
Gli utenti anche in questo caso si dividono tra Stock UI e Custom UI ma non dimentichiamoci che un piccolo tocco alle personalizzazione degli OEM lo mettono anche gli operatori telefonici. In merito a questo Rich Miner ha sorpreso tutti esprimendo il proprio pensiero.
Durante la conferenza Open Mobile Summit ha dichiarato quanto segue:
“There’s a big opportunity that they seem to have left on the table. I’m a little curious as to why” carriers haven’t done more to customize their Android phones.”

Gli operatori dovrebbero spingersi maggiormente sulla personalizzazione dei propri dispositivi Android, sarebbe una grande opportunità purtroppo non sfruttata molto.
In merito ci sono diverse e contrastanti filosofie di pensiero. Sarebbe preferibile avere un’unica interfaccia che renda i dispositivi Android un’unica famiglia ma d’altra parte il bello di Android sta anche nelle libertà di personalizzazione e più produttori possono offrire soluzioni differenti apprezzate da molti più utenti, perciò perchè non sfruttare anche una maggiore personalizzazione da parte degli operatori telefonici?
Un primo problema potrebbe arrivare durante il periodo d’aggiornamento, infatti ciò potrebbe rallentare ulteriormente il roll-out che sappiamo essere più lento rispetto ai no-brand (salvo rari casi).
Certamente una scelta di maggior personalizzazione potrebbe essere affrontata nel caso in cui tutti gli operatori riescano realmente ad offrire sostanziali implementazioni tali da rendere un dispositivo più abbordabile oltre le varie offerte che potrebbero spingere un utente a preferire un dispositivo brand rispetto ad un no-brand.
Si potrebbe provare ad intraprendere una strada simile ma con molti rischi. Voi cosa ne pensate? Condividete il pensiero di Miner?


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